È evidente che il parlarne, unito al fatto che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha destinato alla mobilità sostenibile oltre 25 miliardi di euro di cui 600 milioni per le ciclabili, ci fa pensare che le cose stiano oggettivamente migliorando sotto il profilo della concretezza.
E’ però oggettivo anche che mancano moltissime infrastrutture e moltissima competenza.
Ogni progetto di mobilità deve essere assistito da comunicazione, fatta prima, durante e dopo, fatta per i diversi tipi di interlocutori e fatta con competenza.